domenica 20 aprile 2008

Ran.
Cosa dovrei scrivere? Cosa c'è che posso dire per lasciare traccia di quel che è successo?
Era questo che nascondevi?
Forse perché sapevi che non sarei stata in grado di capire nemmeno cosa significavano le parole?
Non ci riesco nemmeno adesso credo.
Chiudo gli occhi e vedo l'esplosione.
Non c'è molto altro a parte quella santa furia, cieca, bruciante, che cancella ogni cosa e purifica, quella rabbia benedetta che comanda me e Minerva e che fa dimenticare ragioni e torti, male e bene e che mi fa solo attaccare, attaccare, attaccare...

Domani uscirò dall'infermeria e affronteremo le conseguenze di tutto quello che è successo.
Morte, tanta.
Birdler è caduto, per quel che può valere Ran è vendicata.
Ma vale qualcosa?





Intanto su Dei o Demoni succedeva questo.


martedì 15 aprile 2008

Jun Honoo mi odia, ora ho le prove.
La mia prima lezione di lotta potrebbe essere anche l'ultima se non imparo presto a schivare meglio i suoi colpi.
In compenso credo di avere capito una cosa che prima mi sfuggiva. E' buffo che sia proprio Koji il tassello che mi mancava.
L'ho osservato oggi, mentre in palestra ci guardava combattere e ho anche spiato un po' la sua testa, devo ammetterlo.
Era molto semplice a dire il vero... reazioni chimiche a cui corrispondono reazioni emotive. O forse viceversa?
E' ancora un mistero, ma un mistero un po' meno fitto.

Il che però mi porta ad un'altra domanda... sono attratta da Tetsuya?
Non è che non sia plausibile, è fisicamente piacevole e ha un buon odore... In un certo senso siamo anche molto simili, lui capisce tante cose che gli altri non possono capire.
Ma cosa dovrei fare allora?
Forse è meglio lasciare perdere, non credo che sarei capace di districarmi in queste cose.


sabato 12 aprile 2008

Sono passata in infermeria e ho provato di nuovo a entrare nella sua testa, ma non ha funzionato.
Speravo di riuscire questa volta, ci spero tutte le volte.
Spero di riuscirci e di riuscire a svegliarli, tutti e due.
Ieri sera pensavo, prima di dormire, a come sarebbe.

Forse se Ryo si svegliasse, anche Ran mi abbandonerebbe come ha fatto Hiroshi.
Forse non voglio che Ryo si svegli?

Mi sono vergognata di aver pensato una cosa simile non appena ho visto Ran, spero solo che non abbia capito, che non abbia percepito.
Che cosa orrenda da pensare.
Devo essere una persona orrenda. Ma ho paura.
Devo pensare che Ryo si sveglierà e starà bene, magari lui e Ran saranno la mia famiglia e non mi lasceranno fuori come gli altri.


giovedì 10 aprile 2008


Scrivere è difficile. E' riduttivo.
Hanno paura di Minerva e di quello che può fare o dei Mikeros e della loro ferocia, ma gli uomini sono altrettanto feroci, altrettanto mortali.

Ran si è addormentata di nuovo accanto al letto di suo fratello Ryo. Lui e l'altra ragazza non sembrano volersi svegliare, eppure non dormono davvero. Mi sento un'intrusa nel suo dolore, quando sto con lei accanto a suo fratello, eppure ho la sensazione che abbia bisogno di avermi lì e, chissà, forse anche Ryo lo sente.

Slum King è morto, Hiroshi lo ha ridotto a poltiglia rossa tra le dita di Jeeg.
Non lo biasimo, avrei fatto la stessa cosa.
I bambini ora sono liberi e sono certa che se qualcosa di questo mondo si salverà da tutta questa morte quelli saranno loro. Ho fiducia in in Ryu, non so spiegare il perché, ma sento che va bene così.

Ogni volta che mi suona il comunicatore spero che sia l'infermeria e ho il terrore che lo sia.
Ieri giocavo a scacchi con Ran, giochiamo tanto ultimamente, e ci hanno chiamate entrambe. Ho sentito il suo terrore improvviso e so che ha creduto che suo fratello fosse peggiorato, l'ho temuto anche io. Invece si trattava solo di un aggiornamento da parte del dottore sulla possibilità di cui ci ha parlato.
Ran è ottimista e cerco di esserlo anche io: a quanto pare, se si riprenderanno, c'è una buona probabilità di riuscire ad impiantare a Ryo e alla ragazza degli arti sostitutivi, delle protesi, che potrebbero renderli di nuovo in grado di camminare.

Guardo il torace di Ryo alzarsi e abbassarsi nel respiro regolare e vorrei potergli dire svegliati, Ryo, svegliati Ryo Asuka, siamo qui, io e tua sorella, non ci senti?
Ma la sua mente è un muro bianco e io mi sento inutile, impotente.

Intanto su Dei o Demoni succedeva questo.



mercoledì 2 aprile 2008

Yumi è stabile per ora, ma se l'è vista brutta.
Chi può essere tanto forte, mentalmente, da poter usare un soldato come un burattino comandato a distanza?
Non voglio credere che sia Ran, ma lei non fa altro che alimentare i sospetti di tutti. Ha accettato di aiutarmi in uno scan della base, ma ha eretto una serie di schermi telepatici che hanno mandato tutto a monte.
Cosa mi nascondi Ran? Non potrei sopportare di scoprire che mi ha preso in giro per tutto questo tempo.